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Poesia Senza Rimpianti

Titolo: Senza rimpianti

Cresciuto in periferia

questa non è la via,

qui ahimè m’ha partorito

la defunta madre mia

Pesce fuor d’acqua 

camaleonte nella mediocrità

Nessun rimpianto 

La strada insegna tanto

Soltanto il disincanto di nessun vanto 

Povero villaggio mio che crede non vi sia

altra via oltre la litania

Svegliati mediocre!

Altrimenti mente e cuore

fanno soltanto rumore

Messina anno 2019 Marco Schifilliti

Parafrasi
Sono nato in una periferia, luogo in cui il cammino di vita è complessità, qui, purtroppo, mia madre, ora morta, mi ha dato alla luce.
Mi sento come un pesce fuori dall’acqua, un camaleonte perso in una realtà mediocre. Senza alcun rimpianto, perché la strada insegna molte cose. Resta solo una disillusione, senza orgoglio o vanità. Illuso è il mio villaggio, che crede nel percorso dello sgomento ripetuto e monotono della litania. Svegliati, tu che sei mediocre! Altrimenti la tua mente e il tuo cuore saranno soltanto un inutile rumore.

Perifrasi
La poesia narra la storia di una persona cresciuta in una periferia, descritta come un luogo privo di opportunità. Qui è nato e sente un senso di alienazione, paragonandosi a un pesce fuori dall’acqua o a un camaleonte in mezzo alla banalità. Nonostante ciò, è privo di rimpianti: la strada della vita, anche quella più difficile, lo ha istruito e disilluso, privandolo di illusioni e anche di vanità. Il villaggio in cui vive è descritto come intrappolato in una monotonia soffocante, incapace di vedere altre possibilità al di là della ripetitività della vita quotidiana. L’autore esorta chi si trova in una condizione simile a scuotersi dal torpore, altrimenti i loro pensieri e sentimenti rimarranno inutili.

Sinossi
La poesia, intensa e riflessiva, esplora il tema della marginalità e della crescita in un contesto periferico. L’autore racconta la propria nascita in un ambiente segnato da poche opportunità e monotonia, dove la madre, ormai scomparsa, gli ha dato la vita. Il protagonista si sente fuori posto e accetta le lezioni della vita di strada, imparando dal disincanto e abbandonando ogni pretesa di vanto. Critica la mentalità chiusa del villaggio, che si aggrappa a una visione limitata dell’esistenza. Conclude con un invito a scuotersi dalla mediocrità per dare significato a mente e cuore, altrimenti condannati a rimanere inerti.

Marco Schifilliti

Mi chiamo Marco Schifilliti e sono nato il 9 novembre del 1983 nella splendida città Sicula, porta della Sicilia, Messina. Ho conseguito la maturità magistrale abilitante all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia e la laurea in scienze della comunicazione e multimedialità. Ho conseguito anche il percorso formativo per il conseguimento di 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche ai sensi e per gli effetti di cui al D.M. MIUR 616 del 10/08/2017.

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