Poesia Idealista
Errante anacronista
un cuore idealista.
Nel tempo dell’apparenza
condivide sostanza,
patisce la distanza
cercando l’essenza
d’un credo ormai obsoleto!
Messina 14/05/2024 – Marco Schifilliti
Parafrasi
Vagabondo fuori dal suo tempo, un cuore che ancora crede negli ideali. In un’epoca dominata dall’apparenza, cerca di condividere ciò che è autentico e soffre la lontananza da ciò che è vero, mentre ricerca l’essenza di un valore che oggi è considerato superato.
Perifrasi
L’autore si descrive come un errante, qualcuno che si sente fuori posto e fuori tempo. La sua fede in ideali profondi e sinceri lo rende un outsider in una società che valorizza solo l’apparenza. Nel suo animo pulsa un desiderio di verità e autenticità, che lo spinge a condividere ciò che è sostanziale e significativo. Tuttavia, è costretto a soffrire per la distanza che lo separa da quegli ideali, ormai relegati al passato e privati del loro valore nella modernità.
Sinossi
La poesia “Idealista” si concentra sul conflitto tra un individuo, che ancora coltiva ideali di autenticità e verità, e un mondo che invece ha elevato l’apparenza a criterio dominante. L’autore si definisce un “errante anacronista,” a indicare la sua condizione di uomo fuori posto in un’epoca che disconosce i valori in cui crede. Nel testo emerge la sofferenza di chi cerca di preservare un senso di profondità e sostanza, pur sapendo che tali valori sono ormai percepiti come obsoleti.