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Il Linguaggio Giraffa nella comunicazione aziendale

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Il Linguaggio Giraffa di Marshall Rosenberg: una rivoluzione nella comunicazione aziendale

La Comunicazione nonviolenta (CNV) – “Linguaggio Giraffa”, è un modello comunicativo sviluppato da Marshall Rosenberg per favorire empatia, ascolto attivo e collaborazione. Questo approccio mira a trasformare i conflitti in occasioni di connessione, migliorando le dinamiche nei team aziendali e aumentando la coesione. Esploriamo come la CNV possa diventare uno strumento potente per costruire un ambiente lavorativo più armonioso e produttivo.

Pilastri del “Linguaggio Giraffa”
La CNV si fonda su quattro componenti chiave, pensate per favorire una comunicazione chiara e priva di giudizio:

Osservazione: descrivere i fatti in modo neutro, evitando interpretazioni personali. Questo evita giudizi e riduce le incomprensioni.
Sentimenti: esplicitare le proprie emozioni. Dichiarare come ci si sente promuove la trasparenza e crea un legame di autenticità.
Bisogni: esprimere i bisogni dietro le proprie emozioni. Comunicare i propri bisogni autentici aiuta a rendere la comunicazione più aperta e costruttiva.
Richiesta: formulare richieste specifiche e propositive, invitando alla collaborazione senza imposizioni.
Questi principi permettono di comunicare in modo chiaro e rispettoso, promuovendo un ascolto attivo empatico e una comprensione reciproca che contribuiscono a ridurre i conflitti.

Sviluppo e impatti della CNV nell’ambiente aziendale
L’applicazione del “Linguaggio Giraffa” in azienda può trasformare profondamente la cultura aziendale, passando da una mentalità competitiva a un clima di cooperazione e fiducia.

Analizziamo alcuni dei principali benefici:

Creazione di uno spazio sicuro: la CNV incoraggia i dipendenti a esprimersi liberamente senza paura di giudizi. Questo ambiente di sicurezza psicologica favorisce una comunicazione più autentica e aperta.
Riduzione dei conflitti: la capacità di riconoscere e comprendere i propri bisogni e quelli degli altri riduce tensioni e incomprensioni, favorendo relazioni più armoniose.
Empowerment e motivazione: una comunicazione rispettosa e autentica fa sentire i dipendenti e collaboratori valorizzati, aumentandone la motivazione e il desiderio di contribuire attivamente.

 

Applicazioni pratiche del “Linguaggio Giraffa” in azienda
Osserviamo come la CNV può essere applicata in situazioni concrete per favorire la collaborazione e risolvere conflitti.

1. Gestione dei feedback
Un manager può dare un feedback costruttivo utilizzando la CNV, riducendo la probabilità di suscitare difese nel destinatario:

Osservazione: “Ho notato che nella tua presentazione alcune informazioni erano poco chiare.”
Sentimenti: “Sono un po’ preoccupato, perché mi sta a cuore che le nostre comunicazioni siano sempre chiare.”
Bisogni: “Ho bisogno di essere sicuro che la presentazione con i clienti sia ben organizzata.”
Richiesta: “Saresti disponibile a rivedere la presentazione insieme per individuare i punti da chiarire?”
Questo approccio evita giudizi e promuove una collaborazione basata sulla fiducia.

2. Gestione delle divergenze nel team
In caso di opinioni contrastanti, la CNV può facilitare il dialogo tra membri del team con punti di vista differenti, aiutandoli a trovare una sintesi.

Osservazioni e sentimenti: si invita ogni membro a descrivere i fatti e le proprie emozioni.
Bisogni: ciascuno è incoraggiato a condividere i bisogni alla base delle proprie opinioni.
Richiesta: ognuno formula una richiesta concreta, cercando punti di incontro.
Questo metodo permette di ascoltare ogni voce e di trovare una soluzione che soddisfi le necessità di entrambe le parti, evitando che le divergenze si trasformino in conflitti.

3. Risoluzione di conflitti interpersonali
Quando un dipendente si sente sovraccaricato perché un collega disattende le scadenze, può usare la CNV per affrontare la situazione senza accusare.

Osservazione: “Ho notato che hai avuto difficoltà a rispettare le ultime scadenze.”
Sentimenti: “Mi sento stressato, perché questo aumenta il mio carico di lavoro.”
Bisogni: “Ho bisogno di una collaborazione più equilibrata per mantenere la qualità del progetto.”
Richiesta: “Possiamo parlarne per capire come risolvere insieme queste difficoltà?”
Questo approccio invita a una collaborazione, evitando recriminazioni e promuovendo una risoluzione condivisa.

Cooperazione e condivisione vs. competizione: il vantaggio della CNV
In azienda, il “Linguaggio Giraffa” promuove un ambiente collaborativo, incoraggiando i dipendenti e collaboratori a lavorare verso obiettivi comuni. Mentre una cultura competitiva spesso porta a rivalità e isolamento, la CNV contribuisce a costruire relazioni basate sul rispetto e sul supporto reciproco.

Collaborazione: ogni membro sente che il proprio contributo è importante, e il successo è visto come una conquista condivisa. La CNV rafforza questo spirito attraverso un linguaggio inclusivo.
Competizione: in un ambiente competitivo, il Linguaggio Sciacallo – caratterizzato da giudizi e richieste rigide – aumenta le tensioni e ostacola la cooperazione.

Una cultura aziendale empatica e produttiva
Adottando il Linguaggio Giraffa in azienda, le organizzazioni possono favorire una cultura basata sull’empatia e sulla collaborazione. Questo approccio riduce i conflitti, migliora il benessere dei dipendenti e aumenta la produttività. Quando le persone si sentono ascoltate e comprese, lavorano con maggiore motivazione e creano un ambiente di lavoro sano e sostenibile.

L’applicazione della “Comunicazione Nonviolenta” porta benefici in termini di produttività e crea anche un luogo di lavoro dove i dipendenti sono davvero soddisfatti e coinvolti, contribuendo attivamente al successo dell’azienda.

Marco Schifilliti

 

Lettura suggerita: “Le tue parole possono cambiare il mondo. Come l’empatia ci aiuta a costruire la pace” – Bertram Rosenberg Marshall

Sinossi: 

Mediatore a livello internazionale, esperto di risoluzione dei conflitti, psicologo, il dottor Marshall B. Rosenberg ci ha mostrato come sviluppare una consapevolezza di pace radicata nel nostro linguaggio quotidiano. “Le tue parole possono cambiare il mondo” offre indicazioni teoriche e pratiche ed alcuni strumenti efficaci che possono cambiare profondamente le nostre relazioni e le nostre vite. Questo libro è ricco di aneddoti, lezioni, riflessioni ed idee basati su un’esperienza di oltre quarant’anni nella mediazione di conflitti e nelle relazioni di aiuto, in alcuni dei più violenti angoli del globo. Tra gli argomenti affrontati nel libro: risolvere i conflitti, trasformare la cultura aziendale e le strutture autoritarie, smettere di vedere gli altri come nemici, affrontare il terrorismo, esprimere e ricevere gratitudine, realizzare un cambiamento sociale efficace. Prefazioni di Dorothy J. Maver e David Hart.

Approfondisci con questo video: “Comunicazione nonviolenta (come usarla)”

Marco Schifilliti

Mi chiamo Marco Schifilliti e sono nato il 9 novembre del 1983 nella splendida città Sicula, porta della Sicilia, Messina. Ho conseguito la maturità magistrale abilitante all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia e la laurea in scienze della comunicazione e multimedialità. Ho conseguito anche il percorso formativo per il conseguimento di 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche ai sensi e per gli effetti di cui al D.M. MIUR 616 del 10/08/2017.